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giovedì 23 giugno 2011

I miei quattro splendidi smeraldi e le loro.."Gocce di note"

Prima del mare il mio amore immenso è per le mie gemelle Elena ed Emanuela: le sognavo con il nasino all'insù, more e occhi verdi e così sono nate: vispe da piccole (mi hanno fatto passare le notti in bianco, si coalizzavano per tirare le tende, saltare da un divano all'altro, nei ristoranti da una panca all'altra, si pizzicavano tra loro..) e riservate ora che son cresciute. Una vita, una giovinezza, dedicata completamente a loro; tante rinunce, sacrifici, viaggi Fano-Pesaro per  portarle al Conservatorio Rossini. Hanno cominciato a suonare all'età di 8 anni dal maestro Claudio Allegrezza e poi dalla Franca Moschini: Emanuela eseguiva i brani con compostezza, Elena invece era principalmente interessata con lo sguardo ai dolcissimi gatti che furtivamente entravano durante la lezione accarezzandole le gambe: due sorelle apparentemente simili ma, in realtà, due personalità distinte, due caratteri diversi, due fisionomie particolari. Hanno condiviso entrambe insieme lo stesso cammino e percorso scolastico: non hanno ancora spezzato quel cordone ombelicare che ancora le lega; per loro scelta, non hanno osato mai separarsi. Non è semplice per due gemelle avere una loro copia ed un modello accanto: il paragone fa sempre soffrire e accettarlo significa mettersi sempre e comunque in gioco nella vita. In genere una gemella è trainante, l'altra per non restare indietro e non perdersi deve fare i salti mortali. Sono però arrivate allo stesso traguardo insieme, rinunciando a tante vasche sul corso, a tante cene e amicizie spensierate che avrebbero potuto altrimenti coltivare. Lo studio della musica con il pianoforte è individuale e come tale impedisce altre relazioni se contemporaneamente gli alunni seguono altri studi. Diplomate con ottimi voti all'ITC Battisti di Fano, diplomate anche al Conservatorio Rossini, posseggono la laurea quinquennale in Eonomia: studi diametralmete opposti ma che si attirano perchè la melodia stempera la razionalità degli studi   tecnici.




 
Dopo le loro esibizioni in  "Vita in diretta", Teatro della Fortuna, Raduno nazionale gemelli, ristorante Symposium, Calamara, Bon Bon, Caffè Pascucci, Pala J, ecc., domenica 26 Giugno suoneranno alle ore 21 presso il Ristorante Borgo del Faro. Io e i miei amici ci saremo: loro per ascoltare, io per ammirare i miei quattro smeraldi preziosi! Bellissime le loro "Gocce di Note, estate 2011" (anche con un profilo Fb): un programma tutto da gustare.

venerdì 10 giugno 2011

Dilemma referendum: si o no all'abrogazione della legge sul nucleare?

Non sto tranquilla se prima non scrivo qualche riga sull'argomento: eh si perchè i promotori del referendum mi mettono ansia, mi fanno sentire in colpa: sono tutti indaffarati; i grillini in particolare: ogni volta che apro la bacheca degli amici di Facebook li vedo sempre lì , davanti ai miei occhi: seri, impegnati, letteralmente coinvolti in "toto" dalla consultazione popolare, come simboli della "voce della coscienza", come "il grillo parlante": vota SI per un mondo migliore e meno inquinato! In verità spesso ho accantonato il problema, scorrendo lungo la bacheca il cursore per cercare argomenti più rilassanti, ma ora non si può più rimandare, nè soprassedere, dopo il via libera della Cassazione e della Corte Costituzionale. E' ora di assumere una posizione ben precisa. Per il 17 Marzo ho sventolato la bandiera tricolore durante i miei pazzi bagni invernali per ricordare il noto evento storico; per il 12 Giugno non saprei veramente cosa ostentare e quale bandiera sventolare: se quella del Si o del No. 
Facciamo il punto della situazione: Veronesi è a favore del "nucleare"; sostiene l'idea che finchè compreremo energia da altri Paesi non saremo mai indipendenti economicamente e politicamente: sciegliendo di non procurarci fonti alternative ai combustibili fossili (petrolio, carbone e gas), abbiamo legato i nostri destini a governi insabili e arretrati dal punto di vista democratico, come quello di Gheddafi: l'Italia rimarrebbe il Pese più vulnerabile. La Francia ha 61 reattori nucleari,la Gran Bretagna 21, Germania 17, la Spagna 8; Repubblica Ceca 6, il Belgio 7, la Svezia 10, la Svizzera 5.
Una cosa è certa: l'emergenza nucleare giapponese ha fatto discutere sul tema dell'esposizione alle radazioni che viaggiano per migliaia di chilometri. La verità è che viviamo costantemente "esposti" alle radiazioni: dalle micro radiazioni provocate dal radon, gas naturale radioattivo presente nelle rocce e crosta terrestre (responsabile del 10% dei tumori ai polmoni), www.tinyurl.com/ilradon , alle onde elettromagnetiche, quelle provenienti dal Sole e dalla vita moderna (da cellulari,computer, elettrodomestici, cavi dell'alta tensione) all'aria inquinata dalle polvere sottili respirate dai viaggiatori in auto. L'inquinamento peggiora anche le disfunzioni cutanee e l'accentuarsi delle rughe naso-labiali: usare una buona crema e un buon trucco, alla fine, non è un gesto frivolo ma un modo per proteggersi ; la calvizie può essere causata dall'aria inquinata. Ci sono poi i gas, il famoso CO2o anidride carbonica, l'azoto. L'aria che respiriamo in casa, dicono, sia cinque volte più inquinata di quella che si respira in strada: dai detersivi alle candele profumate: consigliano di riporli sul balcone al riparo dal sole e freddo. Per non parlare dei profumatori sintetici alle lampadine (quelle a risparmio,dette a fluorescenza, contengono mercurio e se si rompono gli esperti dicono di fare attenzione, non usare aspirapolve
re, ma raccogliere i frammenti utilizzando guanti e aerare la stanza per almeno 15 minuti).
Una quantità minima di radiazioni si assorbe anche dormendo. Ed esiste anche la dieta antismog per difendersi dall'aria cattiva: il mais combatte le conseguenze negative dello smog; anche l'uva, olio d'oliva e pesce; infine gli acidi grassi Omega3 regolarizzano i trigliceridi e proteggono il cuore.

Tornando al nucleare, Ermete Realacci, ex presidente di Legambiente, deputato Pd, antinuclearista, sostiene che il nucleare è una tecnologia vecchia  con problemi irrisolti: gestione delle scorie e possibilità di incidente catastrofico, con una crescente insostenibilità economica. Lui propone un mix di risparmio energetico, gas, rinnovabili, il fotovoltaico: la Germania sta diventando leader nella green economy perchè ha progettato la chiusura delle centrali nucleari.
Chicco Testa, ex presidente di Legambiente e poi dell'Enel e antinuclearista pentito, voterà NO all'abrogazione del nucleare: sostiene che il disastro di Fukushima farà fare un passo avanti nella sicurezza  e spingerà verso tecnologie alternative, come reattori più piccoli e più controllabili. Obiezione: più sicurezza significa più costi; risposta: allora consideriamo i costi esterni causati dai comustibili fossili; l'Oms dice che ci sono un milione di morti all'anno causati dalla combustione di petrolio, carbone e gas; poi questi producono Co2, una delle cause del cambiamento climatico; secondo Chicco le rinnovabili sono complementari, non sostitutive del nucleare.
Insomma si prospetta una scelta difficile per tutti noi;  entrambe le opzioni presentano vantaggi e svantaggi tecnologici, economici ed ambientali. Una cosa è certa: il nucleare, come tutte le nuove tecnologie al mondo, non può essere a costo zero; e d'altronde la rinuncia al nucleare non ci porta di sicuro il paradiso in terra perchè è una chimera lontana da realizzare l'energia sicura, abbondante economica e pulita.
A proposito di fotovoltaico, vi invito a leggere un articolo tratto dal Corriere della Sera e da me condiviso sul mio profilo Fb: "Quel lago di luce: il primato europeo di una piccola valle": è molto interessante.


Ragazzi e miei amici: a  voi la scelta, non certo facile. Io deciderò domenica.  

martedì 7 giugno 2011

E chiamale se vuoi...emozioni..



 

Non ci posso credere: mentre ceno in ristorante domenica sera, fuori Fano, tra una frittura e l'altra, tra referendum "si"e referendum "no", tra un'oliva ascolana e una mozzarellina fritta che inavvertitamente scivola sotto la forchetta per scagliarsi verso l'ospite imbarazzato, mi viene notificato un sms da parte di Onni, il mio fotografo "per passione"! Da alcuni mesi non avevo più notizie di lui e sinceramente ho apprezzato il suo saluto inaspettato: "Eleonora ti ho inviato delle foto del mio ultimo viaggio in Germania: se ti possono servire usale, altrimenti cancellale" (molto modesto, come al solito!). "Spero prima o poi di rivederti perchè sei una donna troppo forte e simpatica!"  Evidentemente il ricordo dei miei pazzi bagni invernali è rimasto impresso e stampato nella sua mente. La favola dei bagni quotidiani e freddi nel grigio mare di Grecale del lido di Fano non si dimentica facilmente; il messaggio di Onni è chiaro: certe imprese, nella vita, non si dimenticano, sia per chi è protagonista del folle sport estremo invernale, sia per chi è semplice spettatore che, come lui, ha immortalato quegli attimi fuggenti.
Dal mare alle cascate del Reno: Germania. Le immagini che mi ha inviato Onni sono stupende e non hanno bisogno di essere accompagnate da descrizioni del posto. Creano da sole sensazioni ed emozioni forti e vivaci. Già immaginiamo di essere lì presenti allo spettacolo naturale: l'irruenza dell'acqua che trascina con sè l'impeto e la vitalità, energia, passione, voglia di vivere e di tuffarsi in un mare di tranquillità. Anche le immagini dei fiori, così belli, variopinti, asimmetrici, incredibilmente veri! Per non parlare poi dei castelli tedeschi così perfetti e irreali come disegnati nelle favole..chiamale, se vuoi (per dirla come Lucio Battisti) ..emozioni...abbiamo bisogno di queste sensazioni..non possiamo vivere solo di quotidianità, di scuola, di politica, di realtà..abbiamo bisogno ancora di ..sognare! Grazie Onni