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mercoledì 8 agosto 2012

Un tuffo nell'Oceano: Weston Super-Mare








 
15 Luglio 2012, ore 10,30. Sally mi ha trascinato in Inghilterra da giovedì 12 Luglio: prima i famosi tè degustati  negli affascinanti, ordinati e composti giardini inglesi per niente danneggiati dalle copiose piogge estive e dalle grigie giornate uggiose.
 Poi Windsor Castel, con le stupende immagini già a me note e anticipate dai libri di scuola media; poi Ingfield, con il suo castello, già visto nel film "Il discorso del re" e "Mach Point": l'immenso parco verde con i suoi fiori particolari, un'altalena ove Sally da piccola era solita trascorrere le sue giornate..branchi di cerbiatti..cavalli..e verde..prati immensi.. 
Infine Weston Super-Mare: una meta appositamente programmata da Sally e dalla sorella per farmi provare un mare diverso. L'Oceano, al confine con il Galles, un mare immenso! Spiaggia enorme, inizialmente senza mare per oltre 1 Km, poi dalle ore 14 il mare ritorna con il moto ondoso..incredibile: la gente passeggia indisturbata sul letto di mare vuoto fino alle 13...poi lentamente l'acqua bagna la riva fino ad assumere un aspetto impetuoso..Weston è famosa nel mondo per la sua lunga ed alta marea..barche in deriva sulla sabbia ..che..inaspettatamente alle ore 16 galleggiano sul mare!
I venti erano freschi e molto forti: temperatura 13 C°, mentre a Fano il caldo era rovente..Una tregua per me che soffro a temperature molto alte. Una bella passeggiata di 7 Km intorno ad un promontorio a picco sul mare, poi via, tra le onde dell'Oceano: la mia immersione, il mio bagno con tante emozioni..i kitesurfisti con le mute nere, le onde alte e le sue correnti spaventavano Sally e la sorella che, dalla riva, mi gridavano di fare attenzione e mi intimavano di ritornare al più presto a causa del mare che quanto prima si sarebbe ritirato...l'acqua, rispetto alla temperatura esterna, era abbastanza calda..pensavo peggio! Come al solito ero sola a fare il bagno..non riuscivo a capire perchè nessuno lo facesse..stavano tutti li sulla spiaggia a giocare, vestiti, rigorosamente con giacche e cappelli, le loro auto parcheggiate direttamente sulla spiaggia. Poi il festival delle sculture di sabbia..tutto magnificamente Inglish...
Quel mare, così lontano, quel vento così fresco, le nuvole bianche che disegnavano l'azzurro, le onde marroni piene di sabbia, l'orizzonte dell'oceano..ancora li ricordo con nostalgia..perchè comunque sono care immagini da aggiungere al mio "maredinverno"!