sabato 16 luglio 2011
Nel mare non c'è età; i ricordi del "maredinverno"
lunedì 4 luglio 2011
Mai specchiarsi nell'ascensore!
In genere prendiamo l'ascensore quando corriamo indaffarati: dal dentista, dall'avvocato, dal commercialista, dall'ingegnere, dal geometra; insomma in tutti quei luoghi di..estrema sofferenza morale e..fisica: che stress! Entri sfinito, con l'ansia di dover affrontare un'iniezione ed estrazione dentaria, con il dispiacere di dover pagare le dolorose parcelle dei professionisti o di aver ricevuto un'accertamento tributario o peggio ancora di aver perso la causa..e, magari entrando in ascensore presumi di rilassarti un'attimo, tutto per te.
Quella strana e "pessima" luce che illumina il vano ascensore è peggio di ogni commento negativo che un ficcanaso possa fare su di noi: tutte le imperfezioni della pelle e del viso risultano più evidenti; scappano fuori capelli sfiniti, mal sistemati, con le ricrescite da colorare, capelli bianchi prima inesistenti, nei, foruncoli, rughe, macchie, trucco veloce e superficiale, borse sotto agli occhi, palpebre lente, di tutto di più, come quelle foto scattate male e che invecchiano dieci anni di più; tutti difetti che, guardandoti nello specchio di casa, in ombra, non appaiono! Per non parlare poi del
nostro corpo! Se da casa partivi tutta felice per la tua attraente "silhoutte" modellata a regola d'arte, con il piacere di "piacerti" e quindi di mostrarti "piacente" e piacevole avanti al professionista, in ascensore ti scopri all'improvviso grassa, ingrassata, con anelli di cellulite ovunque: dalle braccia alla pancia al viso, dai piedi alla..testa! Pensi di essere la sola a immaginare ciò, o che forse è solo..una tua impressione, invece scopri che, anche entrando insieme ad altre donne, il pessimo giudizio su quel maledetto specchio dell'ascensore, è..largamente condiviso da tutte!
Meglio specchiarsi in casa ed entrare in ascensore..chiudendo gli occhi o..girandosi nel lato privo di specchio..in attesa di affrontare le nostre pene quotidiane!
domenica 3 luglio 2011
Arte e moda, dalla pianiste..alle modelle, dalle gemelle a..Giulia!
Ad ognuno il suo talento. Tutti i giovani, adolescenti e non, hanno doti e qualità naturali anche nascoste che prima o poi si evidenziano: l'importante è saperle esercitare con correttezza e saggezza senza scendere a compromessi. Il mondo dell'arte, dello spettacolo, della moda sono pieni di occasioni ma anche di...insidie! Saperle riconoscere non è facile e spesso accontentarsi delle cose semplici serve ad evitare il peggio. Questo è ciò che pensano le gemelle pianiste e anche Giulia Fogliani che recentemente ha posato come modella per una mostra fotografica allestita dall'11 Giugno a Rivellino di Mondavio e le cui foto sono state scattate dagli allievi del corso di fotografia del maestro Emanuele Carnaroli. Giulia ha lavorato come "letterina" anche con Scotti alcuni anni fà nella trasmissione "Passaparola": anche lei senza scendere a compromessi! Bellezza nordica, alta, bionda, simpatica, capricciosa, Giulia frequenta il corso di Lingue straniere presso l'Università di Urbino e nel contempo lavora; ha prestato la sua immagine questa primavera per una mostra fotografica contro la violenza sulle donne (cfr post in questo blog), e anche per pubblicizzare il "White party" presso la discoteca Villa delle Rose. Me la ricordo quando era piccola e giocava con le mie gemelle: formavano un trio perfetto: lei giocherellona, timida e semplice; le gemelle biricchine, complici e trainanti. Come passano gli anni, e come si sono trasformate le "signorinelle": le foto parlano.
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