Olysa e la sua fantasia: oggi a scuola mi parla di rose. In effetti la primavera ispira pensieri piacevoli e floreali e peraltro io nel blog non posso sempre parlare di mare o di bagni invernali.
Mi ricorda Olysa, a proposito di rose, la "Guerra delle due rose" del '400 tra le due dinastie York e Lancaster in Inghilterra. Noi qui non parleremo di guerre ma di tutt' altro.
Diamo dunque spazio alla saggia lezione di Olysa.
" E' importante conoscere il linguaggio dei fiori per non sbagliare mai il tipo di fiori da regalare in ogni occasione.
Ad es., due rose significano: congiungimento, appuntamento, condivisione; la rosa simboleggia l'amore; ma a colori diversi corrispondono diversi messaggi.
Universalmente si dice che la rosa è simbolo del segreto, delle cose da non rivelare, o da trattare con la massima discrezione. In particolare:
- La rosa rossa simboleggia la passione come pegno di un amore fedele ed è simbolo dell' amore che sopravvive alla morte.
- La rosa gialla indica gelosia ma anche... libertà e amicizia.
- La rosa arancione indica desiderio e fascino; quella rosa rappresenta felicità, freschezza, tenerezza, gratitudine, ammirazione e amicizia sincera.
- La rosa bianca legata alla verginità indica innocenza e fedeltà, rappresente l'amore eterno e puro, libero dalla passione terrena.
- La rosa blu è colorata artificialmente ed è un colore legato alla fede, alla fiducia e all' onestà.
- Le rose rosse e bianche insieme significano unità.
- Le rose rosse e gialle insieme significano solidarietà.
- Le rose senza spine indicano amore a prima vista.
- Le rose arcobaleno sono dotate di petali di colori diversi: nuova tecnica sperimentata da artisti della botanica."
Bene , dopo questa lezione floreale non ci rimane altro che ascoltare il brano di M. Zarrillo "Una rosa blu" e restare in attesa di... qualche cavaliere affascinante che ci doni almeno una rosa rossa...senza spina!
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