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giovedì 26 maggio 2011

Il fascino del mare di Portonovo




Essere troppo campanilisti non giova. Dopo tanto tempo ho tradito il mare di Fano: esattamente dopo la  fine di Aprile ho ammirato il colore e la bellezza delle spiagge di Portonovo, gioiello del Parco regionale del Monte Conero. Lì la vegetazione mediterranea si sparge tra le rocce che cadono a picco nel mare fino a lambire il mare trasparente e cristallino. Abituata a frequentare il lido di Fano con la sua spiaggia e con la sabbia, e a percorrere alcuni metri prima di affrontare la profondità del mare, mi parve inusuale camminare sui grossi sassi della baia di Portonovo e immergermi all'improvviso nelle sue acque profonde: ho nuotato nel mare verde ove si rifletteva l'ombra della macchia mediterranea, ammirando quella fantastica costa marchigiana che già anticipa le bellezze del Meridione, tanto diverso dalle nostre terre del "nord". Una sensazione di pace, di terre lontane e calore mediterraneo ho provato negli attimi di relax dopo il bagno: era un piacere assaporare l'atmosfera di quei posti diversi dai soliti, isolati dal traffico e dalla moltitudine di persone, unici nel rappresentare un ambiente incontaminato. Conservo un bel ricordo di quel mare che, seppur non mio, sento che comunque mi appartiene e penso.. al mio "maredinverno", al prossimo mare d'inverno che mi aspetta nel 2011/2012 : non vedo l'ora; per me l'adattamento al clima "tropicale" e al mare "bollente" è doloroso!

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