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mercoledì 16 novembre 2011

L'altra faccia del mare e dei..kitesurfisti..






Da tre giorni soffia il Borino: festa per i kitesurfisti e anche per me. Temperatura esterna 12/13 C°, idem quella del mare. Domenica però, per un pelo, ho evitato la collisione con un Kitesurf: questione di 1 cm! Li chiamavo i mie "angeli custodi", ma evidentemente qualcosa non ha funzionato.


  Sulla riva raffiche fredde di vento mi accompagnavano lentamente verso la profondità del mare: la mia immersione è stata caratterizzata da una sensazione di serenità - l'acqua fredda è piena di vita e di brio- e lo sguardo verso l'orizzonte, verso il mare lontano percorso dai numerosi kitesurfisti: incredibile traffico nel mare!

Ma non è stato sufficiente lo sguardo attento verso costoro. Parecchi kite fanesi mi conoscono, e quando mi vedono camminare in acqua già diffondono la notizia agli altri surfisti distanti, per evitare danni.


Uno sportivo non fanese, non accortosi della mia presenza tra le onde a causa  dei raggi del sole, si è diretto veloce verso di me: un urlo, ho chiuso gli occhi pensando al disastro, un giro veloce su me stessa..poi il surfista, sfiorandomi con l'onda, all'improvviso s'accorge della mia presenza..una rapida deviazione della tavola kite..solo.. di 1cm, quanto basta per evitare l'urto!


C'è un angelo anche nel mio "maredinverno"! Ho raccontato ai miei studenti la disavventura nel mare; ho detto loro che per miracolo sono viva e che, contrariamente, oggi avrebbero celebrato il mio funerale.

Ho lasciato loro le mie ultime volontà, qualora dovesse veramente accadere: voglio essere cremata e le ceneri cosparse nel mio "maredinverno"..
Lunedi e oggi: sempre traffico di surfisti nel mare: li temo, non sono più i miei angeli, ma il mio terrore. I miei amici nuotatori, in verità, mi hanno sempre sollecitato a prestare estrema attenzione ai kite; due anni fà li salutavo tutti con le braccia, facendomi notare in acqua, poi non l'ho più fatto perchè Lorenzo avvisava gli altri kite.

 Ieri e oggi di nuovo i surfisti, il borino, il pericolo, il brutto ricordo: nel mare saluto con braccia aperte tutti i surfisti che incontro, per attirare la loro attenzione, per non farmi..investire e loro sorridenti mi salutano e qualcuno grida: "tutto ok, ti ho visto"; non sono più serena quando il mare è agitato. Chissà cosa penseranno di me..una donna che saluta così..sbracciandosi..nel mare..per farsi notare..si.. ma per vivere ancora..ringraziare per essere ancora viva; per apprezzare quel dono meraviglioso che ci è stato regalato, ogni giorno, nel mio maredinverno!

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