L'attesa per questo primo bagno sotto la neve 2012..la voglia di tuffarmi nell'acqua gelida e agitata invitante, con quei colori a me tanto cari (grigio, bianco)..E' proprio vero, ogni bagno è diverso dal solito: quest'anno l'esperienza del tuffo sotto la neve è stata diversa, più entusiasmante, più intrigante..più freddo, più dura la prova di sopravvivenza. E di nuovo immersa in quella favola che è il mare d'inverno: i pensieri svaniscono, la caldaia, i contatti con i tecnici..il da farsi,..io e il mare: il panorama che mi circonda, innevato, mascherato con costume bianco. Io con costume tigrato..il Gran Galà..il ballo con le onde di Grecale che freddo spirava forte stamane; oggi con costume a rombi bianco e nero: al mare piace cambiare..Il mio concerto preferito, una sintonia misteriosa con il cielo, il vento, il mare, il profumo di una favola che non finisce mai e ogni giorno si rinnova..
Immersa nel mare che mi attira, mi chiama e mi trascina distante, osservo da lontano amici e sconosciuti curiosi con macchine fotografiche e cineprese fermi sulla riva; poi guardo l'infinito immenso..le palafitte, le colline che completano il quadro fantastico..lì dove svaniscono i pensieri umani...poi l'incanto finisce..torno verso riva, verso la terra, dove si ripete lo stress quotidiano, le preoccupazioni. Infine mi giro di nuovo verso l'infinito per salutare ancora una volta il mio "maredinverno"..
Insomma Becky ti ruba quasi la scena! lei vorrebbe seguirti in acqua ma non ce la fa data la temperatura - l'istinto di sopravvivenza è + forte dell'attaccamento agli umani. Il tuo amore x il mare invece sfida qualsiasi temperatura ...
RispondiEliminaAnche io faccio il bagno a fano a gennaio per 4 minuti ma senza guanti o stivaletti ;)
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